Finalmente è arrivato (oramai da un bel po') il seguito di uno dei gdr più apprezzati da me personalmente, ma non solo, anche da gran parte della comunità ludica tutta...
The Witcher 2: Assassins of Kings riprende la storia laddove l'aveva lasciata, Geralt di Rivia, il nostro eroe gia protagonista del primo episodio della serie, ha salvato il Re di Temeria da un assassino, e suo malgrado finisce per passare dall'essere un libero cacciatore di mostri (un witcher, per l'appunto) al divenire la guardia del corpo del re, la storia, ben narrata (caratteristica apprezzatissima gia nel primo episodio), strizza l'occhio anche ai neofiti della serie, appassionando attraverso l'uso del flashback anche coloro che non abbiano mai giocato al primo episodio... Da segnalare la possibilità di importare il personaggio del primo episodio attraverso il caricamento di un file di salvataggio di The Witcher (Mass Effect 2 docet)...
Cominciamo dai miglioramenti, che sin da subito si notano rispetto al primo, brillante episodio:
per prima cosa è stato saggiamente semplificato il sistema di combattimento (il solo punto debole di The Witcher), portando alla luce la componente più action del titolo (il fatto che sia più action, non significa sia meno gdr, sia ben chiaro, non è così), abbandonando il vecchio sistema "clicka al momento giusto o son cazzi", scomodo, macchinoso, alla lunga noioso e ripetitivo...
Il comparto tecnico, ovviamente, negli anni può vantare grandi passi avanti, il Red Engine di cui il gioco si avvale è davvero strabiliante ma attenzione, non è cosa per tutti...
Il mio PC ha oramai 4 anni, nonostante ciò è un'ottima macchina e gira a dettaglio massimo (con mio somo stupore) giochi recentissimi e ricchi di dettagli come Crysis 2, Formula 1 2011 (in risoluzione 1920x1080 con antialiasing al massimo), ma questo, proprio non ce la fa (alto ok, ma massimo no), il che denuncia una certa pesantezza del motore grafico...
http://www.youtube.com/watch?v=vIulgB6UzacPassiamo alle note più dolenti, partendo dalla prima in assoluto...
IL DOPPIAGGIO!..
Forse il più solido e intoccabile dei punti di forza del primo episodio di The Witcher era proprio il doppiaggio in italiano, che ha reso maggiore capacità di coinvolgimento alla storia e maggiore godibilità al gioco (meno lettura, più immagini, meno sottotitoli, più video e dialoghi), tanto che si seguiva lo scorrere degli eventi come in un film, godibile, piacevole sino alla fine... La voglia di sentire Geralt parlare ancora nella cut scene successiva era sufficiente a far superare al giocatore anche le situazioni di gioco più frustranti (che comunque risultavano essere molto rare), magari tecnicamente non era impeccabile, ma era fondamentale...
http://www.youtube.com/watch?v=KoEI8zeuABYIncomprensibilmente, anzichè fare passi avanti i developer hanno scelto di retrocedere, così l'italiano rientra nelle lingue testuali, ma non nel parlato, mentre le sole lingue disponibili in doppiaggio sono inglese, francese, tedesco e russo, con buona pace dell'italiano (ma non solo) e dell'Italia, che si sa, nel mercato videoludico conta poco e niente (e questa non è che l'ennesima dimostrazione), infatti sto ancora aspettando un annuncio che mi dica che Guild Wars 2 (ad esempio) sarà doppiato in italiano come il primo (doppiaggio magistrale)...
L'altra pecca è la poverissima componente "online" ridotta a un minigioco arena di fatto single player che ci mette in "competizione" con altri player attraverso apposite classifiche (credo) nelle quali ognuno posta i propri punteggi... Poca roba davvero, si poteva pure fare di più, vista anche la varietà di talenti apprendibili (che apre le porte a una personalizzazione che renderebbe i personaggi dei vari giocatori molto diversi, pur partendo tutti dallo stesso concept), anche solo un'arena multiplayer con Deathmatch e Team Deathmatch sarebbe stata più carina di questa...
EDIT: non son riuscito a mettere i video in modo che fossero visualizzabili direttamente da qui, comunque il primo è da vedere direttamente da YouTube in HD 1080 (del secondo conta più l'audio che, seppur di bassa qualità per via della registrazione mal riuscita, rende comunque benissimo l'idea)...
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Chi va dicendo in giro che odio il mio lavoro, non sa con quanto amore mi dedico al tritolo!..