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 Oggetto del messaggio: La guerra con i Ful
MessaggioInviato: 20/04/2008, 15:38 
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(Autore originale: KeldonElessar)


[Dalla cima del Vulcano Nippur, Keldon osservava con la propria vista da elfo in compagnia del gemello Flimbar l'avanzare delle truppe nemiche: Astaroth, Skaupr, Desouza, M.K., Baro e molti altri...]
Flimbar, questa potrebbe essere la nostra ultima battaglia...
[alcuni attimi di silenzio furono interrotti dal gemello Vukifar]
Già fratello... pare proprio che sia infine giunto il momento
[riprese Keldon]
Per lungo tempo abbiamo tenuto testa da soli a tutti loro, e siamo sempre usciti a testa alta dai conflitti! Anche quando tutto sembrava perduto abbiamo trovato la forza di reagire, la determinazione di non soccombere!
Eppure temo infine che questa volta sia giunta la fine di tutto... sono davvero troppi...
[nella voce di Keldon non c'era rabbia o rammarico o paura, solo la dettagliata analisi dei fatti che gli si palesavano dinnanzi]
[Flimbar poggiò una mano sulla spalla del fratello]
Siamo nati e vissuti per questo fratello mio, per avere una gloriosa morte in battaglia, gridando al nemico che può toglierci la vita, ma MAI ci toglierà la GLORIA e l'ONORE!!!
[Flimbar estrasse la spada e la puntò diritta in cielo, in segno di sfida]
Giusto Flimbar [Keldon estraendo a sua volta la spada continuò] per l'ultima volta fratello mio! Per l'ultima volta cavalcheremo insieme e saremo liberi! Liberi di morire e combattere, liberi di mostrare agli Dei come muore un vero Vukifar!!!
[la spada di Flimbar si spostò leggermente verso sinistra a toccare quella di Keldon]
Potremmo chiedere aiuto alla nostra gilda e alle gilde alleate...
[Keldon lo interruppe]
No Flimbar, la guerra incombe su tutto il pianeta ormai, tutti sono impegnati a combattere e poi ricorda che i Vukifar portano aiuto, non lo chiedono! Se qualcuno di loro vorrà, ci raggiungerà sul campo di battaglia! Nostro compito è anche quello di tenere alto il nome dei TI! e gli Dei mi siano testimoni... LO FAREMO!
Se dovrà essere la nostra fine, allora farò in modo che sia una grande fine! che Venga ricordata!!!
Cavalca con me Flimbar, per l'onore e la gloria, fino alla fine del mondo!!!!
MMOOOOOORTTEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!
MMMOOOORRRTTEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!! !!!!!!!!!!!!

[l'urlo dei due Vukifar si levò talmente chiaro e nitido che per un attimo i generali Ful si fermarono ad udirlo: un grido che non ammette repliche, un grido che significa "fino alla fine".
Due punti rosso fuoco scendevano dal costato del vulcano. Due valorosi combattenti che cavalcavano incontro al loro destino]


La guerra infuriava da giorni, i caduti si contavano a migliaia, l'attacco dei Ful era costante, energico, mirato e ben organizzato. Keldon e Flimbar resistevano, tenacemente, colpo su colpo, battaglia su battaglia, non indietreggiavano di un metro, mantenendo il silenzio diplomatico e la disciplina ferma e decisa che contraddistingue la razza Vukifar.

"Abbiamo resistito già diversi giorni, ma gli attacchi dei Ful non si arrestano... le offensive continuano e i loro eserciti rimangono ad occupare le colonie che conquistano... ci stiamo indebolendo gradualmente, non so quanto resisteremo andando avanti così!"
Le parole di Flimbar non ammettevano replica, era un'analisi scrupolosa e attenta della situazione. Keldon rispose a quelle parole con coraggio:
" Hai ragione fratello mio, andando avanti così ci annienteranno. Dobbiamo cambiare tattica e passare al contrattacco!"
Così dicendo Keldon battè il pugno guantato con violenza sul tavolo di granito della sua stanza di consiglio che opitava solamente i due gemelli Vukifar
"Come ho detto all'inizio di questa guerra, se questa deve essere la nostra fine allora faremo in modo che sia una grande fine! Che venga ricordata!!!
Flimbar, tu sei stato attaccato più duramente dall'inizio della guerra, le mie truppe sono più fresche e non vedono l'ora di conquistare la loro gloria sul campo di battaglia... domattina partiremo alla volta di un nemico Ful..."

Flimbar sussurrò un nome, quasi soprapensiero:
"Desouza..."

"Desouza? ma non è ancora sceso in battaglia e posiede l'esercito più grande e potente dell'intera armata dei Ful!...-rimase in silenzio fissando Flimbar con occhi infuocati mentre nella sua mente si affollavano i pensieri, le strategie diplomatiche, la possibilità di cambiare volto a quella guerra...- Già! Mi piace!!! mostreremo ai nostri nemici di che pasta sono i Vukifar! Mostreremo loro che non temiamo la morte e siamo disposti ad essere massacrati! Mostreremo ai nostri nemici quanto sia stupida e inutile questa guerra, mostreremo che se vorranno sconfiggerci dovranno ucciderci tutti, perchè finchè ci sarà anche solo un Vukifar in grado di respirare, occuperà la sua esistenza per combattere il nemico!"

Il giorno seguente Keldon partì alla volta della colonia meglio sviluppata di desouza, con se portava un esercito imponente, come non ne aveva mai visti: Soldati Vukifar determinati a trovare la morte gloriosa in battaglia, arceri dei boschi purpurei e soprattutto, dal cuore del vulcano, coloro che nelgi ultimi tempi erano giunti nelle città di keldon in numero impressionante: gli ENT rossi, creature demoniache imparentate con gli ent, ma corrotte dalla furia omicida della battaglia, esseri abominevoli e terribili, feroci e furiosi, un tempo pastori di alberi, ora arbusti incandescenti, intrisi dell'odio della lava vulcanica, terribili e spaventosi.
La battaglia per la conquista della colonia fu abbastanza semplice, gli umani a guardia della colonia erano stati letteralmente falciati dall'ondata di qull'esercito mai visto.
"Bene"
Keldon era soddisfatto
"Ora aspetteremo la mossa di desouza, vedremo cosa farà!"


Il peggio si concretizzò in poco tempo, la risposta di Desouza fu repentina e assolutamente inarrestabile; in poche ore Keldon trovò alle porte di quella colonia l'intero esercito guidato da Desouza in persona.
Guardò il cielo, con il sole che si tingeva di rosso andando a rifugiarsi lontano da quella scena, quasi temesse che la ferocia della battaglia potesse raggiungerlo: si scatenò l'inferno.

"è per questo che siamo nati, per questo viviamo, per questo combatteremo!!! Mostreremo ai nostri nemici chi sono i VUKIFAR!!!"

La battaglia fu terribile, la più grande e feroce che keldon avesse mai combattuto, guidava un esercito imponente, ma era sovverchiato nel numero di almeno 4 volte; una battaglia del genere era quasi impensabile alle menti di tanti, eppure fu combattuta, fino all'ultimo soldato, all'ultimo spegnersi di ent infuocato, fino alla fine di tutto, della vita, del rspiro, del pensiero. Keldon fu trafitto da molte lame, molte frecce; vide i propri ragazzi battersi da veri Vukifar e morire tra la gloria delle loro gesta, vide cadere innumerevoli nemici che determinati non indietreggiavano, infine vide la morte presentarsi a lui. Poi solo il buio.



Si svegliò nel proprio letto, il giorno seguente. era bendato e circondato da un bozzolo di magia elfica curativa, era malconcio ma vivo, ancora.
Flimbar non era lì con lui, al suo posto un messo che raccontava dell'attacco subìto per mano di Astaroth e la conquista di una colonia di Flimbar nell'ovest. La colonia era occupata dall'intero esercito di Astaroth: Flimbar stava andando a combattere la sua ultima battaglia, in perfetta simbiosi con il fratello.

Dopo alcune ore giunse la notizia della vittoria: l'esercito di Astaroth era stato annientato, la colonia riconquistata, ma le perdite ingenti.

Fu l'ultima grande battaglia di quella guerra, la diplomazia poi fece il resto; la strategia di determinazione e furia vukifar aveva dato i suoi frutti: il nemico aveva smesso di attaccare.

Si ritrovarono in cima al vulcano, una settimana dopo, guardavano lo scenario della guerra da dove tutto era cominciato.


...ancora vivi nonostante tutto fratello mio!
[disse Flimbar dando una possente botta sulla spalla di Keldon]
già... sembra proprio di sì...
[Rimase zitto per un poco, quasi a godere di quello spettacolo tanto agognato, quanto impensabile: il silenzio]
Questi giorni saranno ricordati per l'eternità, abbiamo combattuto contro nemici validissimi e onorevoli, abbiamo combattuto con coraggio senza risparmiarci MAI. Abbiamo difeso con il sangue l'onore dei TI!
Ora staremo a guardare cosa accade...
[poi sussurrando nel vento]
...a voi la mossa valorosi FUL...





P.S. le parti colorate sono gdr comparsi nel forum generale di LOW

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