La ricerca dei manufatti e dei libri che avrebbero aiutato lo stregone a capirne di più sui sigilli e sui poteri che stavano per scatenarsi sul mondo lo costringevano a spingersi sempre in posti diversi...
ma non erano nuove destinazioni come piccole isole o addirittura il mare aperto, e anche se poteva volare non erano quelli gli strumenti adatti per affrontare l oceano.
Era giunto il momento di ampliare il proprio potere fino al mare e di iniziarne la conquista.
Presa questa decisione, lo stregone restava fermo nel suo studio a pensare su come fare, il mare non era territorio libero, era pieno di pirati, di mercanti che non facevano altro che solcarlo, e anche di marines che non lasciavano libertà di scontri come sulla terra ferma di Low.
Agire indisturbato non era possibile. Non restava che una cosa da fare. Scegliere una di queste fazioni ed espandersi secondo quella linea: "combatterne due è sempre meglio che affrontarle tutte e tre.. e poi forse potrei avere degli appoggi" pensava Duncan
"ma cosa scegliere??? la marina è da escludere, non posso stare alle dipendenze di qualcuno, sarei limitato nei movimenti; il mercante.. beh sarebbero giustificate le mie costanti ricerche... ma sarei sempre nel mirino dei pirati e della concorrenza.. senza trascurare il fatto che dopo un po sarei sospetto se i miei viaggi non portassero dietro l oro che tutti si aspettano..... beh non mi restano che i pirati... e a pensarci bene fra i miei fratelli TI c'è già un pirata che mi potrebbe dare una mano..." << Bene è deciso!!>> disse Duncan ad altra voce <<...è Pirati sia!!>>
Uscì sicuro di se dallo studio e si diresse verso Gaara: << Prendi la tua squadra di stupidi Ninja e trovami Misson.. e di corsa!!>> detto questo Gaara, contrariato come al solito dalle parole poco gentili dello stregone, scomparve nel nulla.
<<Consigliere dei miei stivali dove sei???>> Gridò subito dopo, e una figura comparve dal buio del corridoio <<Eccomi>> rispose <<Preparami subito la mia cavalcatura e dei viveri.. mancherò per un po da queste terre, ma mi terrò costantemente in contatto per gestire il mio regno>> detto questo non aspettò reazione e se ne andò nei suoi alloggi a prepararsi il necessario per il viaggio
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